Agapito Malteni, il ferroviere - Rino Gaetano
Agapito Malteni
era un ferroviere
viveva a Manfredonia
giù nel Tavoliere
buona educazione
di spirito cristiano
ed un locomotore sotto mano
Di buona famiglia
giovane e sposato
negli occhi si leggeva : molto complessato
faceva quel mestiere
forse per l'amore
di viaggiare sul locomotore
Seppure complessato
il cuore gli piangeva
quando la sua gente
andarsene vedeva
perché la gente scappa
ancora non capiva
Dall'alto della sua locomotiva
La gente che abbandona
spesso il suo paesello
lasciando la sua falce
in cambio di un martello
È gente che ricorda
nel suo cuore errante
il misero guadagno di un bracciante
Ma una tarda sera partì da torre a mare
doveva andare a Roma e dopo ritornare pensò di non partire o pure senza fretta
di lasciare il treno a Barletta
Svelò il suo grande piano all'altro macchinista
buono come lui
ma meno utopista
parlò delle città
di genti emigrate
a Gorgonzola oppure a Vimercate
E l'altro macchinista
capì il suo compagno
felice e soddisfatto
del proprio guadagno
e con le parole
cercava di fermarlo
fu una mano ad addormentarlo
era un ferroviere
viveva a Manfredonia
giù nel Tavoliere
buona educazione
di spirito cristiano
ed un locomotore sotto mano
Di buona famiglia
giovane e sposato
negli occhi si leggeva : molto complessato
faceva quel mestiere
forse per l'amore
di viaggiare sul locomotore
Seppure complessato
il cuore gli piangeva
quando la sua gente
andarsene vedeva
perché la gente scappa
ancora non capiva
Dall'alto della sua locomotiva
La gente che abbandona
spesso il suo paesello
lasciando la sua falce
in cambio di un martello
È gente che ricorda
nel suo cuore errante
il misero guadagno di un bracciante
Ma una tarda sera partì da torre a mare
doveva andare a Roma e dopo ritornare pensò di non partire o pure senza fretta
di lasciare il treno a Barletta
Svelò il suo grande piano all'altro macchinista
buono come lui
ma meno utopista
parlò delle città
di genti emigrate
a Gorgonzola oppure a Vimercate
E l'altro macchinista
capì il suo compagno
felice e soddisfatto
del proprio guadagno
e con le parole
cercava di fermarlo
fu una mano ad addormentarlo