#PERUGIABLUESKY 2018 - 27/28/29 GIUGNO Nel capoluogo umbro : "il Cielo è blu!"

VERITA' E GIUSTIZIA PER DENISE

IL MESSAGGIO DI APERTURA DEL FESTIVAL

Nel mese di giugno, nelle date del 27,28 e 29 si è svolta a Perugia la terza edizione del Festival dedicato al cantautore calabrese "Rino Gaetano".

A "37 anni dalla scomparsa del celebre cantautore calabrese
", un po' romano.. ma anche un po' umbro, l'associazione interculturale "CiaoRino!" , ha colto l'occasione per ricordare il proprio beniamino , tributando una tre giorni di eventi artistico-musicali e di attivismo sociale a "Ingresso Libero".

Ad aprire il Blu Festival Perugino, mercoledi 27 sera , al "CiaoRino Club" di Perugia è stata ospite , in un Tributo Musicale dedicato al Cantautore di Poggio Bustone "LUCIO BATTISTI", la stupenda voce di Antonella Faltieri , accompagnata dalla magica chitarra dal bravissimo Fabio e da un Cicerone d'Autore d'eccezione, per la serata!

L'iniziativa è stata realizzata dall'unione tra sinergie di associazioni , da anni operanti sul territorio perugino , tra le quali : Il "Gruppo Locale Actionaid di Perugia"

e l'Associazione "IL CORAGGIO DELLA PAURA" capitanata da Anna Maria PETRI.

Tra le finalità e i traguardi che l'organizzazione del #PERUGIABLUESKY si e' prefissata di raggiungere c'e' al centro di tutto : l'integrazione fra le diverse culture che parteciperanno attivamente con presenza e indirettamente online alle iniziative messe in campo nei giorni del Perugiabluesky.

Integrazione che sostiene l'organizzatore del PerugiaBlueSky, il presidente del Gruppo Locale di Actionaid Perugia Antonio BARBUTO è il fulcro della stessa iniziativa , INTEGRAZIONE messa in evidenza nei giorni di festival quale : "strumento alla portata di tutti i singoli e pertatanto anche delle Associazioni NON PROFIT che costituiscono oggi in italia, un patrimonio di inestimabile valore oltre un coropo naturale si vere e proprie "Sentinelle della Democrazia".

Nei tre giorni , sono stati affrontati i temi come "L'OMOFOBIA" , " L'INFIBULAZIONE" e La "VIOLENZA DI GENERE" , piaghe che avviliscono la societa' umana contemporanea, rendendola spesso indegna deltermine naturale che le se addirebbe; Spesso attegiamenti che si tramutano in reati veri e propri che troppo spesso passano impuniti a causa di un corpo di leggi fragile quando non del tutto inesistente.Da qui la denuncia delle Associazioni affinche il Parlamento italiano possa legiferare in merito nel migliori dei modi, al fine che cessino o siano pari e uguale a Zero i "femminicidi e le violenze di genere e sulle donne".

Proprio su tali temi , ACTIONAID PERUGIA ha mandato in onda, sui propri canali ufficiali in facebook , le dirette in streaming dei "talk show" pomeridiani, realizzati all'interno del "Ciao Rino Club" di Perugia, dove l'attivista "Vanessa GIULIANI" di Actionaid Perugia, ha portato la propria testimonianza alla "lotta contro l'Omofobia e il BullismoOmofobo".

il mercoledi 27 giugno in un salottino a cui ha preso parte anche la presidente dell'associazione "IL CORAGGIO DELLA PAURA" Anna Maria Petri, portando prezioso contributo e testimonianza al dibattito narrando il proprio operato ,volto a tamponare , laddove possibile, le lacune lasciate il piu' delle volte , da istituzione sorde, quando non completamente cieche.Giovedi 28 è stata la volta di "Murayo TORREGROSSA" - attivista del G.L. di Actionaid Perugia - che ha portato all'interno del "talk show" pomeridiano la propria testimonianza di Lotta all'infibulazione, dramma dilagante nel mondo, dove oggi oltre 200 milioni di bambine ne subiscono la (barbara) pratica.

Mentre la sera, tra le antiche mura del "CiaoRino! club" è stata la volta del cantautore americano, "Nate Kantner" che accompagnato dalla sua chitarra, ha sostenuto il lavoro di "Actionaid" contro l'Infibulazione, eseguendo un concerto dal vivo per tutti gli intervenuti alla manifestazione.

Si è chiusa la tre giorni dei "talk show" ,il venerdi 29 , con Anna Maria Petri (per l'associazione "Il Coraggio della Paura") e l'attivista e segretaria dell'associazione "CiaoRino!" Margherita Pirrone, che hanno con l'ultima delle tre dirette in streaming, denunciato ad alta voce la "violenza di genere e a qualsivoglia discriminazione"ancora oggi presente tra di noi , criminalizzandola come dovuto e invitando le istituzioni ad aprire gli occhi di fronte a tutti quei casi , oggi sempre piu' frequenti in cui "la vittima denuncia il proprio "assassino".

Tra le iniziative all'aperto della PerugiaBlueSky2018, è stata di folto richiamo : "lo Yoga al Tramonto" , presso il parco della Cuparella. Inziativa che ha visto la partecipazione gruppi appartenenti alle piu' disparate etni che attraverso lo yoga (in questa occasione) anno realizzato "CONCRETA INTEGRAZIONE".

La conclusione dello yoga ha lasciato lo spazio all'esecuzione delle "danze Sacre" , interpretare dallo stesso gruppo guidati dal "guru perugino" Gianluigi Venditti e accompagnati da musicisti con i propri strumenti musicali.

L'ORGANIZZAZIONE DEL #PERUGIABLUESKY RINGRAZIA

LA PROVINCIA DI PERUGIA

PER IL PATROCINIO GRATUITO A MEZZO DEL LOGO

APPOSTO SUL MATERIALE PROMOZIONALE DELL'INIZIATIVA.

ATTIVISMO NON PROFIT

SENZA LIMITISMO E VINCOLI

PER LA COSTITUZIONE

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GIORGIA HA LA PSICHE TURBATA : A SOSTENERLO GLI AVVOCATI DELLO STATO

@0danielefabbri
Sono stato querelato da Giorgia Meloni per una vecchia puntata di Contiene Parolacce del 2021. A quanto pare, pronunciare parole di una gravità inaudita quali “puzzona”, “peracottara” o “caccolosa” ti fa finire in tribunale. Possiamo dedurne quindi che Giorgia Meloni è una persona fragile e delicata, e non l’urlatrice rabbiosa e aggressiva che pensavamo, quella è solo una facciata: la vera Giorgia Meloni è stata ferita nei suoi sentimenti da paroline che non offendono più nessuno manco in terza elementare, e ci è rimasta così male che mi ha trascinato in tribunale e mi ha chiesto un risarcimento di 20mila euro. Chiedo scusa a tutti gli italiani, perché se mai la Meloni avesse fatto qualcosa di brutto durante il suo governo, è colpa mia che l’ho traumatizzata. È uno scandalo che riguarda tutti, perché se “puzzona” diventa querelabile, non le si può più dire nulla, perché qualsiasi critica è più grave di “puzzona”. Un capo di governo che se la prende con un artista indipendente, per una scemenza del genere poi, fa una mossa vigliacca, perché è molto comodo schiacciare un pesce piccolo con la pressione di un processo, che costa parecchi soldi e mette parecchia ansia, sperando di crearsi facilmente un precedente per attaccare il DIRITTO DI SATIRA GARANTITO DALLA COSTITUZIONE. E guardate che il diritto di satira non è solo mio, è soprattutto il VOSTRO DIRITTO, Perché la censura non serve a togliere agli artisti la libertà di esprimersi, serve a togliere ai cittadini la libertà di ascoltare gli artisti! Mi difendo in tribunale e intanto continuo a fare il mio lavoro, perché “non sono ricattabile e non mi faccio intimidire” (cit), ci vediamo a teatro, finché non vorranno toglierci anche quello.
♬ suono originale - Daniele Fabbri