Rino Gaetano - Le Beatitudini
LE BEATITUDINI
Beati sono i santi,
i cavalieri e i fanti
beati i vivi e i morti
ma soprattutto i risorti.
Beati sono i ricchi
perchƩ hanno il mondo in mano
Beati i potenti e i re,
beato chi ĆØ sovrano.
Beati i bulli di quartiere
perchƩ non sanno quello che fanno
e i parlamentari ladri
che sicuramente lo sanno.
Beata ĆØ la guerra,
chi la fa e chi la decanta
Ma piĆ¹ beata ancora ĆØ
la guerra quando ĆØ santa.
Beati i bambini
che sorridono alla mamma,
beati gli stranieri
ed i soufflƩ di panna.
Beati sono i frati,
beate anche le suore
Beati i premiati
con le medaglie d'oro.
Beati i professori,
beati gli arrivisti,
I nobili e i padroni
specie se comunisti.
Beata la frontiera,
beata la Finanza
Beata ĆØ la fiera
e ogni circostanza.
Beata la mia prima donna
che mi ha preso ancora vergine
Beato il sesso libero,
(se entro un certo margine).
Beati i sottoaceti
che ti preparano al cenone,
Beati i critici e gli esegeti
di questa mia canzone.
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